10 gennaio 2023

Creazione Siti Web Seo Roma

Creazione Siti Web Seo Roma


Sei Pronto ad iniziare il tuo Progetto ?


Webbo Srls

Creazione Siti Web Seo Roma L'azienda nasce sull'esperienza del fondatore che inizia negli anni 90 a lavorare con i primi siti e-commerce. La lunga esperienza nel Web e la forte specializzazione nelle tecnologie ha fatto evolvere l'azienda così come si presenta oggi sul mercato. Un contenitore di soluzioni tecnologiche che ruotano intorno al Web.

Nel suo percorso i Siti Web resta tra le principali attività. Ci caratterizziamo per la continua ricerca di aggiornamenti che il Web impone e per la relazione che amiamo instaurare con i nostri clienti. 


Questi sono i nostri Progetti di creazione siti web Roma realizzati :

12 marzo 2020

[LIVE] Coronavirus Pandemic: Real Time Counter, World Map, News



------------
Post di www.webbo.zone

Smart School - Come creare una lezioni online - didattica a distanza - webconference

https://www.webbo.zone
per info e soluzioni www.webbo.zone


Smart School - Come creare una lezioni online - didattica a distanza - webconference

Smart School
In questa situazione di emergenza sanitaria nazionale, docenti e alunni si trovano nella condizione di dover fare lezione a distanza.

Grazie alle piattaforme digitali e agli strumenti di condivisione gli insegnanti possono continuare a svolgere la loro attività e a interagire con la classe a distanza.
uno degli strumenti gratuiti e completi che viene incontro è Jitsi.

Nell'ottica della didattica a distanzaJitsi è una piattaforma molto utile - gratuita e che non richiede registrazioni - per creare lezioni a distanza tra docenti e studenti.
Jitsi è una piattaforma di videoconferenza online, open source, completamente gratuita, sicura e funzionale, interamente crittografata. Per accedervi non c’è bisogno di nessuna registrazione né account.

Può essere anche collegata al proprio calendario.

Basta una buona connessione Internet e un device (computer, ma anche tablet) dotato di webcam. 

In questa maniera un'intera classe può infatti ritrovarsi virtualmente per assistere alla lezione dell'insegnante, il quale potrà interagire con i ragazzi - sia via chat, sia con messaggi privati - e condividere contenuti per aiutare l'apprendimento (link, PowerPoint, documenti, schede ecc..).
La cosa buona è:
  • che è gratis
  • per chi usa il computer non bisogna installare nulla (solo andare all'indirizzo web che verrà creato per la classe);
  • per chi usa la app (solo scaricare la app);
  • Chi segue, può usare il cellulare e il tablet/computer .
  • Chi insegna, si può collegare tramite il browser (con CHROME funziona bene).

Questo è il sito del software:
APP ANDROID:

https://lnkd.in/gps-bz6
APP IOS:



VIDEO TUTORIAL Video


smart working, smart school, didattica a distanza,webconference, lezioni online, coronavirus



------------ Post di www.webbo.zone

26 febbraio 2020

Come vedere SkyQ in tutte le TV in HD, senza abbonamento extra !


Webbo
WEBBO SOLUZIONI INTERNET
per l‘accesso e la fruizione alle nuove tecnologie di comunicazione, informatiche, domotica e multiservizio.
SkyQ in tutte le tv in HD


Esistono svariate possibilità e soluzioni per vedere SkyQ in tutte le TV di casa, senza abbonamento.

Oggi spiego come vedere l’alta definizione di SkyQ su tutti i televisori di casa, senza spostare il decoder o abbonarsi a Multiscreen (ex Multivision).

La soluzione con maggiori vantaggi senza perdere la qualità è con un dispositivo chiamato HDMI OVER COAX.


Grazie ai modulatori HDMI OVER COAX possiamo vedere sorgenti HDMI (DECODER Sky) in altre stanze senza abbonamento (In alta definizione).

Gli HDMI OVER COAX sono dispositivi che modulano il segnale HD uscita del decoder SKY e lo trasmettono via cavo coassiale (il cavo TV/SAT di casa) e ogni TV presente sulla stessa linea può ricevere la trasmissione del canale scelto.

COME CAMBIARE CANALE CON SKYQ IN UN'ALTRA STANZA ?

Per avere la possibilità di cambiare canale dello SKYQ possiamo installare un trasmettitore IR per il telecomando dando così la possibilità di interagire con il decoder su qualsiasi TV in casa.
SkyQ in tutte le stanze

Per effettuare questo tipo di installazione è essenziale rivolgersi ad un tecnico specializzato per effettuare un sopralluogo.

Il sopralluogo è necessario per isolare tutte le perdite dei vari deviatori, se esistenti, per bilanciare tutti i segnali alle TV, evitando così perdite di segnale dovuti a cablaggi e connessioni artigianali presenti su impianti TV domestici recenti e non.


Per avere un sopralluogo gratuito :
webbo




www.webbo.zone




------------ Post di www.webbo.zone

18 febbraio 2020

Soluzioni Smart TV Internet B&B, Hotel, Hospitality EOC

EOC EKOAX: CONNETTIVITÀ INTERNET SU CAVO COASSIALE TV
Soluzione completa per un migliore servizio di ospitalità

Webbo si occupa di progettazione e realizzazione di reti strutturate in coassiale e soluzioni informatiche personalizzate per il settore Hospitality.Con questo sistema siamo in grado di distribuire Dati e Internet su cavi coassiali TV-SAT già presenti nella struttura.
È un sistema plug & play, semplice e di rapida installazione, che sfrutta una rete coassiale già esistente evitando costi e lavori per una nuova infrastruttura con cablaggio in Fibra e Ethernet.


Sebbene alcuni hotel dispongano di un cavo Ethernet per ogni stanza, la maggior parte delle proprietà sono cablate con cavo coassiale, che non supporta le Smart TV tradizionali.



Pertanto, la maggior parte degli hotel non è in grado di accedere ai numerosi vantaggi delle Smart TV, mettendoli in un significativo svantaggio competitivo rispetto agli hotel che dispongono di queste funzionalità.


Sistema di connettività Dati Internet  su cavo coassiale TV
senza intervenire su l’infrastruttura esistente.

La soluzione :

WEBBO SOLUZIONI INTERNET

per l‘accesso e la fruizione alle nuove tecnologie di comunicazione, informatiche, domotica e multiservizio.
 webbo




Soluzione ideale di connettività per tutte le strutture, residenziali e non :

• Grandi appartamenti o condomini
• Ville uni e bifamiliari
• Hotel Bed & Breakfast
• Strutture turistiche, Camping
• Residence
• Edifici storici

28 agosto 2014

Zone non coperte adsl Roma ? Soluzione WiFi per il Digital Divide

Zone non coperte adsl Roma ?

Soluzione WiFi per il Digital Divide

Sembra incredibile eppure nel 2014 in Italia, a Roma, ci sono ancora zone non coperte dall’ADSL.  Più precisamente, l’ADSL c’è, ma le centrali sono sature, quindi non c’è.


Siamo nel 2014 e molti si ritrovano ancora oggi con una connessione talmente lenta che la sola visione di un video su Youtube diventa un'Odissea.

Quanti sono gli utenti senza ADSL a Roma  e provincia ? Difficile dirlo ma sicuramente tanti, troppi per un Paese che dicesi avanzato, almeno fino alla crisi del 2008.

Ottime notizie per chi ha bisogno di internet a Roma e provincia. 
L’internet provider Webbo.zone permette di avere la rete internet wifi grazie a comodi contratti e ad una leggerissima spesa mensile.

Per Informazioni e Sopralluogo Tel. 391 498 4869
Nel sopralluogo è compreso un test di velocità dove il cliente se fosse soddisfatto del servizio 
è libero di effettuare l'installazione completa.

Wimax Webbo.zone per la banda larga Roma e Provincia

 zone senza adsl roma ?


Zone Servite ADSL WiFi :
Roma Bellegra Castel Madama Cervara di RomaMunicipio XVII Nemi Sant'OresteMunicipio XX Morlupo Bracciano San Polo dei Cavalieri Montecompatri Casape Municipio IV Municipio VIICerveteri San CesareoAnguillara Sabazia Pomezia Monterotondo Tivoli Manziana Palombara Sabina Fiano Romano Anzio Castelnuovo di PortoRiano Mentana Municipio XII Ardea Municipio X Velletri Colleferro Camerata Nuova Municipio IX Municipio III Lanuvio Nettuno Municipio II Rocca di Papa Carpineto Romano Trevignano Romano Nerola Fonte Nuova Capena Municipio VI Gorga Riofreddo Municipio XIII Albano Laziale Roma Municipio XVI Civitella San Paolo Artena Colonna Cineto Romano Municipio I Grottaferrata Zagarolo Montelibretti Sant' Angelo Romano Cave Monteflavio Municipio XV Licenza Mazzano Romano Fiumicino Municipio V Municipio XVIII Guidonia Montecelio Tolfa Municipio XI Labico Civitavecchia Municipio VIII Marino Ariccia Palestrina Municipio XIX Campagnano Frascati Ciampino Monte Porzio Catone Roma Provincia
------------ Post di Angelo Corsi

23 dicembre 2013

Nasce Radio Radio Mobile - Operatore Virtuale :Internet Mobile senza limiti

Nasce Radio Radio Mobile, un nuovo operatore virtuale di telefonia mobile su rete Wind che offre connettività internet senza limiti di traffico e di banda


Radio Radio Mobile Ymobile , è un nuovo operatore virtuale mobile che si affaccia nel complesso mercato della telefonia italiana. Un operatore nato da un progetto di una radio romana, gestito dal provider Alternatyva e che si appoggia alla rete mobile di Wind per offrire i suoi servizi di telefonia. L’offerta di Radio Radio Mobile spicca per la sua particolarità: l’operatore offre infatti solo soluzioni dati e non voce.

7 maggio 2013

Dove e Come Trovare il Tuo ID di Facebook


id facebook

Molti si  chiedendo : Dove e Come trovare il mio ID di Facebook? utile per richiedere regali quando gli sviluppatori di giochi mettono vari tipi di promozione o per vari plugin di blog dove viene richiesto per autenticare.

3 dicembre 2012

Home: la nostra terra (film imperdibile)


Home – La nostra terra è un film-documentario sull’ambiente e il cambiamento climatico, di Yann Arthus-Bertrand, prodotto da Luc Besson, diffuso contemporaneamente il 5 giugno 2009 nelle sale cinematografiche di 50 paesi, in concomitanza con la giornata mondiale dell’ambiente.

Io l’ho trovato bellissimo! A tratti emozionante. Un film che dovrebbero proiettare nelle scuole, che dovrebbero obbligare tutti a vedere. Il film, che è stato prodotto senza fini di lucro, si pone come obiettivo quello di essere visto dal maggior numero di persone possibili per accrescere il livello di consapevolezza sulla responsabilità di ogni individuo nei confronti del Pianeta. 

E con me, ha raggiunto l’obiettivo: se prima ero solo interessato a certe tematiche, ora dopo la visione di questo film, ho deciso che voglio fare anch’io qualcosa di concreto! Non possiamo restarcene immobili, abbiamo il dovere di fare qualcosa. Allora, tanto per iniziare, questo post inaugura una nuova categoria sul mio blog, ovvero “Ambiente e Natura”, nella quale tratterò temi inerenti a tutto questo. Vi terrò aggiornati sugli sviluppi.  

Nel frattempo vi invito a guardare il film in questione: fermatevi un attimo, prendetevi un’ora e mezza di tempo. Si tratta di una cosa non importante, ma fondamentale! E ci riguarda tutti.






------------Post di Angelo Corsi

17 settembre 2012

Google Green Blog: Where the roads aren't - and why it matters

Google Green Blog: Where the roads aren't - and why it matters: (Throughout this week we'll be publishing a series of blog posts about our activities at Rio+20, the United Nations Conference on Sustainabl...

------------Post di Angelo Corsi

23 luglio 2012

Smart Cities: progettare le città del futuro



------------Post di Angelo Corsi

...e ora verso le Smart city: il nuovo modello di città sostenibile


Cos'è una smart city? Città intelligente progettata da cittadini smart .Quindi smart city è il nuovo modello di città sostenibile...

L'Europa ha previsto investimenti di circa 11 miliardi di euro nei prossimi dieci anni per il progetto comunitario che incentiva le Smart city, città di medie dimensioni capaci di coniugare città sostenibili e competitività.



Il progetto Smart City fa parte del Piano strategico per le Tecnologie Energetiche (Set), nel cui ambito l’Unione europea prevede la creazione di una rete di trenta smart cities da selezionare entro il 2020. Una sorta di modello prototipale dell’efficienza energetica da avviare a un percorso di sviluppo economico e urbano dai bassi costi e dal ridotto impatto ambientale. Auto elettriche ricaricabili con l’energia prodotta negli edifici, zone low-carbon e messa in rete dell’energia prodotta da fonti rinnovabili, sono alcuni esempi delle tecnologie suggerite per un diverso sistema edilizio e di mobilità urbana.

Una smart city è innanzitutto definita da sei parametri: Smart Economy, Smart Mobility, Smart Environment, Smart People, Smart Living e Smart Governance. L’insieme di questi sei parametri, studiati scientificamente da un gruppo di ricercatori guidato dal professor Dr Rudolf Giffinger del Centre of regional Science della Vienna University of Tecnologies, individua in pratica l’essenza di una smart city, che è quindi qualcosa di più che una città digitale o tecnologicamente avanzata: è l’insieme organico e multiforme del capitale fisico ed economico, e di quello intellettuale e sociale. Questo accento al capitale umanistico, di per sé coinvolge già gliabitanti come uno dei fattori essenziali per la crescita di una città: spiega insomma che quanto più è vivibile una città, maggiore sarà il grado di smartness (competitività, creatività) dei cittadini che la abitano, e conseguentemente dello sviluppo della città stessa.

Approfondiamo alcuni aspetti delle smart city, ponendoci sotto diversi punti di vista.
Dal punto di vista infrastrutturale, è importante che le risorse disponibili siano utilizzate “in rete” per migliorare l’efficienza economica e politica e consentire lo sviluppo sociale, culturale e urbano. Il termine  infrastruttura ricomprende in senso lato la disponibilità e la fornitura di servizi per i cittadini e le imprese, facendo ampio uso delle tecnologie di informazione e comunicazione (telefonia fissa e mobile, reti informatiche, ecc.), evidenziando l’importanza della connettività come importante fattore di sviluppo.
Dal punto di vista economico, una città è considerata “smart” se approfitta dei vantaggi derivanti dalle opportunità offerte dalle tecnologie ICT per aumentare la prosperità locale e la competitività. Si ragiona quindi sulla creazione di città aventi caratteristiche tali da attrarre nuove imprese, aspetto è a a sua volta associato alla pianificazione territoriale della regione alla quale la città appartiene, che deve allo stesso modo essere realizzata in modo intelligente seguendo i medesimi approcci delle smart cities.
Dal punto di vista sociale, si evidenzia il ruolo del capitale umano e relazionale nello sviluppo urbano.  In quest’ottica, una Smart City è una città la cui comunità ha imparato ad apprendere, adattarsi e innovare, con particolare attenzione al conseguimento dell’inclusione sociale dei residenti ed alla partecipazione dei cittadini nella pianificazione urbanistica e territoriale. Diventano quindi fondamentali iniziative come la progettazione partecipata e la consultazione on-line, per consentire ai cittadini di percepire una reale democrazia in relazione alle decisioni che li coinvolgono.
Dal punto di vista ambientale, emerge l’esigenza della sostenibilità, aspetto molto importante in un mondo dove le risorse sono scarse e dove le città basano sempre più il loro sviluppo anche sulla disponibilità delle risorse turistiche e naturali. In una smart city, in particolare, il loro “sfruttamento” deve garantire l’uso sicuro e rinnovabile del patrimonio naturale.
Dal punto di vista tecnologico, possiamo fare alcuni esempi concreti delle tecnologie di cui può dotarsi una Smart City. Possiamo ad esempio considerare una rete di sensori in grado di misurare diversi parametri per una gestione efficiente della città, con dati forniti in modalità wireless e in tempo reale ai cittadini o alle autorità competenti. I cittadini possono quindi monitorare la concentrazione di inquinamento in ogni via della città, ottenendo anche allarmi automatici quando il livello supera una certa soglia. Analogamente, è possibile per le amministrazioni ottimizzare l’irrigazione dei parchi, o l’illuminazione delle strade. Ancora: si possono rilevare perdite nella rete idrica, eseguire una mappatura del rumore, o impostare l’invio di avvisi automatici da parte dei cassonetti della spazzatura quando sono quasi pieni.
Nel campo del traffico stradale si può intervenire sui cicli semaforici per gestire la circolazione delle automobili in modo dinamico. Allo stesso modo, i guidatori possono ottenere informazioni in tempo reale per trovare rapidamente un parcheggio, risparmiando tempo e carburante e contribuendo alla riduzione della congestione stradale. Per il trasporto pubblico, è possibile implementare sistemi di monitoraggio e di avviso in tempo reale dei passaggi degli autobus alle fermate. Si tratta di tecnologie peraltro già in uso in molte delle nostre città, che aiutano molto i cittadini (ed i Comuni) nella gestione della vita quotidiana.
Il tema delle Smart City è quindi complesso ed affascinante, e sarà uno dei principali ambiti di ricerca e sviluppo dei prossimi anni. Le città si distingueranno tra di loro in modo forse anche più marcato rispetto a quanto avviene tra le rispettive nazioni, ed in questo processo saranno sempre più importante anche l’attività e la partecipazione diretta dei singoli cittadini per le decisioni da prendere e le misure da attuare nella loro città. L’uscita dalla crisi economica ed il miglioramento delle condizioni di vita di tutti passa anche da qui.

4 giugno 2012

World Wonders, Google esplora le meraviglie del mondo


Grazie alla tecnologia Street View, Google ha la straordinaria possibilità di mettere i siti nominati Patrimonio dell’umanità a disposizione di tutti gli utenti del mondo. Street View è una funzione molto usata di Google Maps, già disponibile in decine di Paesi. Consente agli utenti di esplorare e spostarsi virtualmente in un quartiere avvalendosi di immagini panoramiche a livello di strada. Grazie ai miglioramenti nelle nostre tecnologie, abbiamo ora la possibilità di fotografare alcuni dei luoghi più significativi del mondo in modo che chiunque possa esplorarli, ovunque.
Street View si è già rivelata molto utile per i turisti e gli accaniti esploratori virtuali. Il World Wonders Project costituisce inoltre una preziosa risorsa per studenti e studiosi che hanno ora la possibilità di scoprire in modo virtuale alcuni dei più famosi siti al mondo. Il progetto offre un modo innovativo per insegnare la storia e la geografia agli studenti in tutto il mondo.
Il nostro World Wonders Project è supportato anche da una vasta suite collegata di altre tecnologie Google, mettendo così le meraviglie del mondo alla portata di un pubblico globale senza precedenti. Il sito web del progetto mette a disposizione degli utenti anche modelli 3D, video di YouTube e fotografie dei famosi siti Patrimonio dell’umanità.
Assieme a partner del calibro di UNESCO, World Monuments Fund e Cyark, il nostro World Wonders Project mira a preservare i siti Patrimonio dell’umanità per le generazioni future.

Dietro le quinte...


Che cos’è il World Wonders Project?

Il World Wonders Project di Google è una piattaforma che rende disponibili online i siti Patrimonio dell’umanità del mondo moderno e di quello antico. Avvalendoci di Street View, modelli 3D e altre tecnologie Google, abbiamo reso questi splendidi siti accessibili a tutte le persone nel mondo. Grazie a video, foto e informazioni approfondite, puoi esplorare le meraviglie del mondo proprio come se ti trovassi sul posto, ma rimanendo comodamente seduto in poltrona.
Perché Google ha realizzato questo progetto?
La missione di Google è organizzare le informazioni disponibili e renderle utili e accessibili a livello universale. Con questo progetto, desideriamo mettere a disposizione di tutti i siti Patrimonio dell’umanità e conservarli digitalmente per le generazioni future. Riteniamo che il World Wonders Project può rivelarsi particolarmente utile per studenti, studiosi e insegnanti che desiderano adottare un modo innovativo e interattivo di apprendimento.
Chi è coinvolto?
Collaboriamo con diversi partner, tra cui l’UNESCO e il World Monuments Fund, per fornire preziose informazioni ai nostri utenti.
Che cosa devo fare per iniziare?
Inizia a esplorare i siti Patrimonio dell’umanità sfogliando il caricatore di fotografie sulla home page oppure giocando con l’immagine della Terra per scoprire siti scelti a caso nel mondo. Puoi inoltre cercare i luoghi che ti interessano per tema o località ricorrendo al riquadro a discesa sulla home page. Per ulteriore assistenza, guarda la demo sul sito web, che puoi trovare facendo clic sull’icona a forma di «i» sulla home page.
Aggiungerete altri siti Patrimonio dell’umanità?
Ci piacerebbe includere in questo progetto tutte le meraviglie del mondo antico e di quello moderno. Collaboreremo con l’UNESCO e gli altri partner in tutto il mondo per aggiungere continuamente altri siti.

Tra le meraviglie mappate, quelle italiane saranno le protagoniste: Pompei, le chiese rupestri di Puglia e della città di Matera, i trulli di AlberobelloVilla Adriana e Villa d’Este a Tivoli, i Nuraxi di Barumini, il Tempio di Ercole e il Tempio di Portuno. Ma non solo. Anche i luoghi dichiarati patrimonio dell’umanità dall’Unesco intremente percorribili: i centri storici di Firenze, Napoli, San Gimignano, Siena, Urbino, Ferrara, Pisa, le Cinque Terre e la Costiera Amalfitana

9 maggio 2012

Glancee l' applicazione che consente l'individuazione di altri utenti nelle vicinanze.

Mentre Facebook acquista Glancee, è boom per le app che consentono di individuare se dove ci troviamo, o a poca distanza, ci sono amici o sconosciuti con i nostri interessi.
Glancee è un'applicazione di social discovery platform che consente l'individuazione di altri utenti nelle vicinanze. L'applicazione è ideata da una start-up statunitense fondata dai ricercatori italiani Andrea Vaccari e Alberto Tretti e dal canadese Gabriel Grisé. L'applicazione è operativa su dispositivi mobile iOS, Android e sul social network Facebook. Glancee consente l'individuazione nelle vicinanze degli altri utenti iscritti come gli amici, gli amici degli amici o quelli che condividono i medesimi interessi. L'applicazione è simile a Foursquare ma, a differenza di quest'ultima, concentra la propria attenzione più sulle persone che sull'esplorazione dei luoghi. Gli utenti iscritti a Glancee compilano una lista di interessi e sincronizzano la lista dei propri contatti sul social network al fine di consentire la geolocalizzazione dei dati e la visualizzazione in tempo reale sulla mappa dei dispositivi mobile ove è installata l'applicazione L'applicazione ha registrato una rapida diffusione in ambito business e dell'organizzazione degli eventi per consentire ai partecipanti di geolocalizzare in tempo reale gli altri partecipanti, gli stand dei vari brand o gli organizzatori dell'evento, ampliando la visibilità degli stessi all'interno dello spazio espositivo. L'applicazione Glancee consente, inoltre, agli stessi organizzatori ed espositori (brand, sponsor, ecc. ) di monitorare in tempo reale il flusso, le zone di maggiore interesse e l'effettiva partecipazione degli utenti all'evento, di comprendere il target dei partecipanti all'evento ecc. L'applicazione è utilizzata anche nei centri commerciali per dare indicazioni sulle promozioni e sulle offerte commerciali del momento, nonché per favore l'incontro degli utenti all'interno di strutture molto grandi (stadi, centri commerciali, fiere, ecc.).


Glancee (iOs, gratis; Android, gratis): rilevata da Facebook e in fase di chiusura per come la conosciamo, è la start-up italiana con base a San Francisco che ha portato il fenomeno all’attenzione internazionale, perfetto esempio di social discovering dating. C’è da testare come si integrerà col meccanismo dei check-in nel mondo di Mark Zuckerberg. 
Highlight (iOs, gratis; Android, gratis): ci si connette con Facebook e si scopre quali amici sono nei pressi, ricevendo tutte le informazioni. “Nulla influisce sulla nostra felicità come le persone che incontriamo”, ha sottolineato Paul Davidson, trentaduenne sviluppatore dell’applicazione. Al momento si gioca la leadership con Ban.jo. 

Sonar
 (iOs, gratis): quest’altra app di temporary social succhia informazioni anche da Twitter, LinkedIn e Foursquare. In questo caso, largo anche alla localizzazione di sconosciuti che condividano certi interessi, individuati sulla mappa. 

Ban.jo
 (iOs, gratis; Android, gratis): si visualizzano su una mappa gli amici sui vari social network e sono integrati i contatti da Instagram e Google Mail. Si possono anche effettuare ricerche in base a interessi e passioni. Ovviamente, gli utenti sgraditi possono essere bloccati. “ La localizzazione era la chiave mancante nel mondo delle applicazioni social”, ha detto il fondatore, Damien Patton. 

Kismet
 (iOs, gratis): la salvifica opzione Hide @ Home consente di nascondersi quando si è in casa (almeno lì…). La chat è ultrarapida e la trasparenza garantita fra gli utenti, che possono presentarsi solo col nome per esteso. Che di questi tempi, è già una sicurezza.

7 aprile 2012

Che cos'è il cloud computing Tutti parlano del “cloud”. Ma cosa si intende con questo termine?

In informatica con il termine inglese cloud computing (in italiano nuvola informatica ) si indica un insieme di tecnologie che permettono, tipicamente sotto forma di un servizio offerto da un provider al cliente, di memorizzare/archiviare e/o elaborare dati (tramite CPU osoftware) grazie all'utilizzo di risorse hardware/software distribuite e virtualizzate in Rete



Che cos'è il cloud computing

Tutti parlano del “cloud”. Ma cosa si intende con questo termine?

Le applicazioni aziendali stanno passando al cloud computing. Il cambiamento è più veloce che mai; il passaggio dai modelli di software tradizionali a Internet è avvenuto a ritmi sempre più incalzanti negli ultimi 10 anni. In prospettiva, il cloud computing del prossimo decennio promette nuovi modi di collaborare in qualsiasi luogo attraverso i dispositivi mobili.

La vita prima del cloud computing

Le applicazioni aziendali tradizionali sono da sempre molto complicate e costose. La quantità e la varietà di hardware e software necessari per la loro esecuzione sono soverchianti. È necessario un intero team di esperti per installarle, configurarle, testarle, eseguirle, proteggerle e aggiornarle.
Se si moltiplica tutto questo per decine o centinaia di applicazioni è facile capire perché anche le più grandi aziende con i migliori reparti IT non riescono ad ottenere le applicazioni di cui hanno bisogno. Le piccole e medie sono letteralmente fuori gioco.

Il cloud computing: una scelta migliore

Il cloud computing elimina tutti questi problemi perché non richiede al cliente di gestire l'hardware e il software: a occuparsene è un fornitore esperto come salesforce.com. L'infrastruttura condivisa offre un funzionamento simile a quello dei servizi pubblici: l'utente paga solo le funzionalità necessarie, gli aggiornamenti sono automatici e la scalabilità verso l'alto o verso il basso è semplice.
Le applicazioni basate su cloud possono essere operative in pochi giorni o settimane e sono meno costose. Con un'applicazione cloud, è sufficiente aprire un browser, accedere, personalizzare l'applicazione e iniziare a usarla.
Le aziende eseguono tutti i tipi di applicazioni in the cloud, quali la gestione delle relazioni con i clienti (CRM), le risorse umane, la contabilità e molto altro ancora. Alcune delle più grandi aziende a livello mondiale hanno trasferito le proprie applicazioni in the cloud con salesforce.com dopo aver rigorosamente testato la sicurezza e l'affidabilità della nostra infrastruttura.


Wikipedia

Risultati di ricerca

POST IN EVIDENZA

Creazione Siti Web Seo Roma

Creazione Siti Web Seo Roma Sei Pronto ad iniziare il tuo Progetto ? Webbo Srls Creazione Siti Web Seo Roma   L'azienda nasce sull'e...

Post più popolari