Blog di Angelo Corsi - curiosità,tecnologie, internet, energia rinnovabile, domotica.
13 febbraio 2009
Il Sen. D'Alia vuole censurare Facebook e Youtube
Il senatore D'Alia dell'UDC vuole oscurare la Rete. Ha proposto un emendamento, approvato in Senato, a un disegno di legge di Brunetta che obbligherà i provider a oscurare siti, blog o social media come YouTube e Facebook su richiesta del ministero degli Interni per reati di opinione, ad esempio un filmato o un gruppo che invitano a non osservare una legge considerata ingiusta. Senza nessuna sentenza della magistratura. Questo, oggi, avviene solo in Cina. In una dittatura. I cinesi hanno eretto contro l'informazione di Internet un "Golden Wall", si sono ispirati alla Muraglia Cinese. D'Alia vuole costruire un "Merda Wall", si è ispirato allo psiconano.
Il vero concorrente di Mediaset è YouTube. Mediaset non la comprerei neppure se me la regalassero. La pubblicità sta abbandonando la televisione e l'informazione si fa in Rete. Mettere Internet sotto il controllo del potere esecutivo vuol dire chiuderla di fatto e tappare la bocca ai cittadini liberi.
Marco Pancini di Google ha dichiarato:"No, le leggi ad Aziendam che poi hanno un impatto su tutto l’ecosistema non si possono fare. E bisognerebbe evitare di portare l’Italia a livello dei peggiori paesi del mondo in fatto di reati d’opinione".
L'Italia stessa è ormai un Paese ad Aziendam e in quanto a perseguire reati di opinione non siamo secondi a nessuno.
Lo Stato è nostro e noi ce lo riprenderemo.
Fonte
Wikipedia
Risultati di ricerca
POST IN EVIDENZA
Creazione Siti Web Seo Roma
Creazione Siti Web Seo Roma Sei Pronto ad iniziare il tuo Progetto ? Webbo Srls Creazione Siti Web Seo Roma L'azienda nasce sull'e...
Post più popolari
-
Le chiavi Coges a frequenza possono essere modificate intervenendo manualmente nella chiave( operazione di media difficoltà perchè...
-
Per chi non lo sapesse, si può andare nel sito americano per l'assistenza eBay dove si possono permettere un'assistenza (a differen...
-
Vivere in un container può sembrare una rivoluzione. Soprattutto in Italia dove la parola “casa” viene immediatamente associata al ce...